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I Golden State Warriors sono determinati a porre fine alla striscia di tre sconfitte consecutive, nella sfida di domenica mattina contro i Phoenix Suns al Footprint Center.
Gli uomini di Steve Kerr non vincono in trasferta contro i Suns da quattro partite, con l’ultima vittoria esterna risalente al 116-107 del dicembre 2021. L’obiettivo è mettere fine a questa serie negativa.
I Phoenix Suns, pur tirando con un ottimo 53% dal campo, hanno subito una sconfitta per 127-117 contro i Brooklyn Nets giovedì mattina al Footprint Center.
Il primo tempo è stato combattuto, con le due squadre che sono andate negli spogliatoi sul 63-63. Tuttavia, nella seconda metà di gara, i Suns hanno ceduto terreno, trovandosi sotto di 18 punti nel quarto periodo e chiudendo con uno svantaggio di 10 punti.
Devin Booker e Kevin Durant sono stati i protagonisti per i Suns, entrambi superando quota 30 punti, mentre Tyus Jones ha registrato il suo quarto doppio-doppio stagionale con 10 punti e 12 assist. Decisivi, però, i 16 punti combinati nell’ultimo quarto da Tyler Martins e Dennis Schroder, che hanno spinto i Nets verso la vittoria.
La sconfitta è arrivata a poco più di 24 ore di distanza dal convincente successo per 127-100 contro i Los Angeles Lakers, che aveva messo fine a una serie di cinque ko consecutivi per i Suns, sempre al Footprint Center.
Nonostante qualche segnale positivo, i Suns stanno faticando a imporsi in questa stagione e occupano il nono posto nella Western Conference, appena davanti ai San Antonio Spurs tra le prime dieci squadre, con un bilancio di 10 vittorie e 8 sconfitte nelle prime 18 gare.
I Golden State Warriors hanno rimontato uno svantaggio di 19 punti contro gli Oklahoma City Thunder nella sfida di giovedì sera, ma la mancanza di precisione nei momenti chiave ha portato alla sconfitta per 105-101 al Chase Center.
Nonostante il recupero, che li ha visti passare in vantaggio nel quarto periodo per la terza gara consecutiva, i Warriors non sono riusciti a chiudere la partita. Shai Gilgeous-Alexander è stato il grande protagonista per i Thunder, con 35 punti che hanno spinto la sua squadra a una vittoria pesante in trasferta contro una diretta rivale della Western Conference.
Dopo la vittoria sui New Orleans Pelicans (112-108) del 23 novembre, i Warriors hanno perso le successive tre partite, la loro striscia negativa più lunga da dicembre 2023.
Come i Warriors reagiranno a questa flessione potrebbe rivelarsi cruciale per capire le loro ambizioni in questa stagione. Nel weekend cercano di ritrovare stabilità e conquistare quella che sarebbe solo la terza vittoria nelle ultime sei trasferte.
È da notare che la squadra di Steve Kerr, attualmente terza nella Western Conference con un record di 12-6, non vince al Footprint Center dal dicembre 2021, avendo perso tutte le ultime quattro gare giocate su quel parquet.
I Phoenix Suns continuano a fare a meno di Collin Gillespie, costretto a uno stop di quattro settimane dopo la frattura alla caviglia destra subita il 27 ottobre contro i Dallas Mavericks.
Kevin Durant, con una media di 27,4 punti a partita, si sta confermando su ottimi livelli e punta a proseguire sulla stessa linea dopo i 30 punti realizzati contro i Brooklyn Nets.
Per quanto riguarda i Golden State Warriors, De’Anthony Melton è stato escluso per l’intera stagione a causa di un infortunio al legamento crociato anteriore.
Steph Curry, che non è sceso in campo nella gara di giovedì contro i Thunder a causa di un problema al ginocchio, sarà monitorato giorno per giorno in vista della sfida di domenica.
Booker, Jones, Nurkic, Beal, Durant
Podziemski, Waters, Green, Kuninga, Wiggins
a partita tra i Phoenix Suns e i Golden State Warriors, in programma domenica 1 dicembre 2024 alle ore 3:00 italiane, sarà trasmessa in diretta streaming su NBA League Pass.
I Golden State Warriors, nonostante un periodo di forma altalenante, sono fiduciosi di poter avere la meglio su una formazione dei Phoenix Suns in evidente difficoltà, avendo perso sei delle ultime sette gare. Al Footprint Center si prospetta una sfida avvincente, in cui i Warriors potrebbero spuntarla di poco.
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