Piattaforma | Pronostico | Quota Media |
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Il Chelsea riparte dal 2-1 dell’andata e giovedì sera, davanti ai propri tifosi a Stamford Bridge, cercherà di chiudere i conti con il Copenaghen per garantirsi l’accesso ai quarti di finale di Conference League.
Chi passerà il turno affronterà ai quarti una tra Molde e Legia Varsavia.
Il Chelsea ha dominato la fase a gironi della Conference League vincendo tutte e sei le partite e ha proseguito la striscia positiva con un successo di misura nell’andata degli ottavi contro il Copenaghen, deciso dai gol di Reece James ed Enzo Fernández.
Enzo Maresca non ha nascosto il rammarico per il gol concesso nel finale, definendolo “superficiale”, ma ha apprezzato la compattezza difensiva mostrata nell’1-0 casalingo contro il Leicester City in Premier League, con Marc Cucurella protagonista e Cole Palmer incappato nel suo primo errore dagli undici metri.
I Blues arrivano alla sfida di ritorno in un buon momento, con tre vittorie consecutive tra tutte le competizioni. In campionato, il doppio successo ha riportato il Chelsea in zona Champions League: la squadra è attualmente quarta, con due punti di vantaggio sul Manchester City e sette sul Fulham, a dieci giornate dal termine.
Prima dell’atteso confronto con l’Arsenal in Premier League, ultima gara prima della sosta per le nazionali, il Chelsea vuole chiudere il discorso qualificazione e approdare ai quarti di finale di una competizione UEFA per la 15ª volta nella sua storia.
A Stamford Bridge, i londinesi si sono dimostrati pressoché imbattibili in Conference League, vincendo tutte e quattro le partite giocate finora (preliminari inclusi) con un incredibile bilancio di 19 gol fatti e solo 3 subiti. Più in generale, il Chelsea ha perso solo una gara casalinga in tutte le competizioni dopo il 2-0 subito dal Manchester City alla prima giornata di Premier League, raccogliendo 14 vittorie e 4 pareggi, con l’unica sconfitta arrivata nel derby di Londra contro il Fulham nel Boxing Day (1-2).
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Il Copenaghen è chiamato all’impresa a Stamford Bridge per ribaltare la sconfitta dell’andata ed evitare un nuovo stop agli ottavi di finale di Conference League, come accaduto nell’edizione 2021-22. Il tecnico Jacob Neestrup ha parlato di una sfida complicata, sottolineando che la squadra dovrà “fare tutto il possibile per compiere un piccolo miracolo”.
I danesi hanno già dimostrato di saper reagire in questa edizione della competizione, avendo eliminato l’Heidenheim nei playoff dopo aver perso l’andata 1-0. Nel ritorno, giocato un mese fa, hanno ribaltato il risultato vincendo 3-1 in trasferta dopo i supplementari, qualificandosi con un complessivo 4-3.
Il rendimento in trasferta del Copenaghen in Conference League è stato fin qui eccellente: nelle 14 partite giocate fuori casa (incluse le qualificazioni), ha ottenuto 9 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta, segnando almeno due gol in nove occasioni.
Giovedì, però, la squadra danese avrà anche un tabù da sfatare: nessun club della Danimarca è mai riuscito a battere il Chelsea (2 pareggi, 5 sconfitte), mentre il Copenaghen non ha mai vinto in trasferta contro una formazione inglese. I due unici successi contro squadre di Premier League – entrambi contro il Manchester United – sono arrivati in casa (5 pareggi, 11 sconfitte complessive contro club inglesi).
Il momento di forma, però, non è dei migliori: nelle ultime sette partite giocate in tutte le competizioni, il Copenaghen ha ottenuto solo due vittorie nei tempi regolamentari. Gli ultimi due match di Superliga danese sono terminati in parità: prima lo 0-0 con l’AaB, poi l’1-1 con il SønderjyskE, un pareggio che è costato il primo posto in campionato a favore del Midtjylland.
Il Chelsea dovrà fare i conti con diverse assenze per il ritorno contro il Copenaghen. Nicolas Jackson, Noni Madueke e Marc Guiu sono ancora fermi ai box per problemi muscolari, mentre Mykhaylo Mudryk è squalificato. Reece James (influenza) e Malo Gusto (caviglia) restano in dubbio dopo aver saltato la gara contro il Leicester.
Cole Palmer, non al meglio nei giorni scorsi, dovrebbe comunque essere regolarmente in campo dal primo minuto, mentre Kiernan Dewsbury-Hall e Tyrique George sperano in una chance dal primo minuto dopo essere stati titolari all’andata.
Shumaira Mheuka ha fatto la storia del club diventando il più giovane titolare del Chelsea in una competizione europea all’età di 17 anni e 137 giorni. Potrebbe essere confermato al centro dell’attacco, ma resta viva anche l’opzione Christopher Nkunku, che può agire sia da punta che da esterno offensivo.
Per quanto riguarda il Copenaghen, Andreas Cornelius, Lukas Lerager e Oliver Højer restano fuori, così come Nicolai Boilesen (ginocchio) e Kevin Diks (caviglia). Ancora troppo presto per il rientro di Roony Bardghji, reduce da un lungo stop per un infortunio al crociato.
Thomas Delaney è in dubbio per un attacco influenzale e sarà valutato prima della partita. Marcos Lopez, invece, è squalificato e potrebbe essere sostituito da Birger Meling sulla fascia sinistra.
In difesa, Gabriel Pereira, autore del gol all’andata, sarà ancora il punto di riferimento, mentre in attacco il 18enne Amin Chiakha potrebbe partire di nuovo titolare, supportato da Viktor Claesson ed Elias Achouri.
Sanchez; Chalobah, Tosin, Badiashile, Gusto; Fernandez, Caicedo; George, Palmer, Nkunku; Mheuka
Ramaj; Gocholeishvili, Garananga, Pereira, Chatzidiakos, Meling; Clem, Froholdt; Claesson, Chiakha, Achouri
La partita di ritorno degli ottavi di finale della UEFA Conference League tra Chelsea e FC Copenhagen si terrà giovedì 13 marzo 2025 alle ore 21:00 italiane presso lo Stamford Bridge di Londra.
In Italia, l’incontro sarà trasmesso in diretta esclusiva su Sky Sport, che detiene i diritti per la UEFA Conference League. Gli abbonati potranno seguire la partita anche in streaming attraverso le piattaforme Sky Go e NOW TV.
Il pronostico di Jokerò è 1
Il Copenaghen non è un avversario da sottovalutare e potrebbe mettere in difficoltà un Chelsea che potrebbe presentarsi con qualche defezione.
Nonostante ciò, i Blues restano favoriti sia per il ritorno che per la qualificazione complessiva. Con la qualità a disposizione, la squadra di Maresca ha tutte le carte in regola per imporsi nuovamente e strappare il pass per i quarti di finale.
La sfida tra Chelsea e FC Copenhagen in programma per gli ottavi di finale della UEFA Champions League si preannuncia come un match dal pronostico piuttosto sbilanciato secondo le quote offerte dai principali bookmakers italiani. I Blues, forti del fattore campo e di una rosa nettamente superiore, partono ampiamente favoriti rispetto ai danesi, che sono chiamati a un’impresa quasi proibitiva.
Analizzando le quote per l’esito finale 1X2, si nota un trend abbastanza uniforme tra i diversi operatori:
La leggera differenza tra i vari bookies evidenzia una quotazione del segno 1 generalmente stabile attorno all’1.32-1.40, segno evidente che il Chelsea è considerato nettamente superiore, con un’implicita probabilità di successo superiore al 70%. Il pareggio oscilla tra 4.85 e 4.90, valore che suggerisce una quota poco appetibile in ottica scommesse, mentre la quota più alta per il segno 2 viene proposta da 21Bet e GoldBet a 8.25, il che tradotto in probabilità implicita si aggira intorno al 12%.
In conclusione, il segno 1 è praticamente una certezza per i bookmakers, mentre i più temerari potrebbero valutare il segno X in ottica sorpresa. Per chi cerca una quota più alta, il segno 2 a 8.25 è il massimo disponibile sul mercato, ma resta una giocata estremamente speculativa.
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