Thiago Motta ha affrontato la trasferta di Villa Park con una rosa ridotta all’osso, composta da soli 17 giocatori, inclusi tre portieri, a causa della lunga lista di indisponibili che sta condizionando le scelte della Juventus nelle ultime settimane.
Dusan Vlahovic spera di recuperare da un infortunio alla coscia, ma l’assenza prolungata di Arkadiusz Milik, che rientrerà solo nel 2024, lascia Timothy Weah pronto a essere schierato ancora una volta come falso nove.
Restano indisponibili anche i sudamericani Juan Cabal e Bremer (entrambi con lesioni al legamento crociato), Nico Gonzalez (problema muscolare) e Douglas Luiz (infortunio muscolare). Sono in forte dubbio, inoltre, Weston McKennie e il giovane Nicolo Savona, che non hanno ancora pienamente recuperato.
Considerate le limitate opzioni a disposizione, Motta potrebbe affidarsi a Francisco Conceicao, Teun Koopmeiners e Kenan Yildiz per supportare l’unica punta. Yildiz, tra l’altro, insieme a Patrick Dorgu del Lecce, è uno dei due giocatori più giovani a segnare almeno tre gol in questa stagione di Serie A.
Sul fronte Lecce, Giampaolo dovrà fare a meno di Lameck Banda, fermo fino a gennaio per un problema alla caviglia, oltre a Medon Berisha, Kevin Bonifazi e Balthazar Pierret.
L’assenza di Banda apre il ballottaggio tra Santiago Pierotti e Ante Rebic per completare il reparto offensivo con Dorgu e Nikola Krstovic. Rebic, che in passato ha avuto un buon rendimento contro la Juventus, ha collezionato quattro partecipazioni dirette a gol contro i bianconeri in Serie A, con una media di un contributo ogni 60 minuti.